Molti dei miei ricordi sono legati alle carte.
Le lunghe estati da bambina durante le quali i miei genitori e i loro amici giocavano interminaili partite a carte, mentre noi correvamo sulla sabbia.
Le serate in compagnia a casa.
Le risate durante le partite natalizie.
I momenti di relax a tu per tu, facendo una partita per rilassarci.
Così un giorno ho pensato di giocare a ridisegnare tutti i personaggi di un mazzo di carte francesi.
Ho studiato le carte e tutti i dettagli di ogni personaggio. Ho notato come alcuni Jack hanno i baffi e altri no, come alcuni personaggi sono di profilo e altri a tre quarti, e gli oggetti che li distinguono.
Ho immaginato i quattro semi come quattro famiglie reali, ognuna con il prorpio stemma, i suoi membri, e il personale animale guida.
Uno dopo l'altro ogni personaggio ha preso vita, ognuno con la sua personalità e i suoi tratti distintivi.
Anche il design delle carte numeriche segue i tratti distintivi della Famiglia-simbolo: i cuori si incastrano tra loro come le piume delle ali di una civetta, in modo geometrico, come i fiori che sembrano le scaglie della pelle di un serpente, mentre le picche si raccolgono in piccoli gruppi come le falene intorno alla luce, e i quadri si distribuiscono come macchie di ghepardo sulle carte.
Quando ogni carta era pronta ho pensato alle scatole.
Inutile dirvi che è stata la parte più divertente.
Le scatole sono completamente realizzate a mano e le ho stampate con la mia Pedalina letterpress.
Dopo aver tagliato il cartoncino della forma prestabilita, ho realizzato le matrici e stampato le mie scatoline in due versioni di colore.
Per riuscire nell'impresa ci sono voluti diversi passaggi in macchina ma posso dire con orgoglio di essere pienamente soddisfatta del risultato.
Dopo due anni di progettazione, ricerca e stampa , finalmente le mie carte illustrate sono reali e pronte per la prossima partita.
Potete trovarle in vendita sul mio shop.
Qui di seguito una piccola gallery delle foto fatte durante la realizzazione e delle carte finite.
Alla prossima
S.
Komentar